Intolleranza al lattosio: conosci i sintomi ? Anche se l’intolleranza al lattosio non sempre rappresenta una condizione grave, la verità è che può presentare sintomi che riducono la qualità di vita del soggetto che ne soffre. Forse pensiamo che l’intolleranza al lattosio, insieme alle altre, sia un’invenzione del nuovo secolo. La verità è che le intolleranze alimentari esistono da quando l’essere umano assume non solo il latte, ma anche cereali o legumi. Ecco i sintomi dell’intolleranza al lattosio, per capire se hai o meno problemi a digerire questo alimento. Cos’è l’intolleranza al lattosio? Si tratta di un disturbo che si presenta dopo l’ingestione di latte e suoi derivati contenenti il lattosio, a causa della mancanza dell’enzima necessario nella digestione di questa sostanza, la lattasi. Essendo mal assorbito, lo zucchero del latte passa al colon dove fermenta e forma aria. Il consumo di latte, yogurt o gelato da parte di una persona intollerante non produce danni gravi o irreversibili nel tratto intestinale, bensì sintomi transitori. Molte persone credono di soffrire di questo problema quando, in realtà, i sintomi che presentano sono dovuti ad un’eccessiva crescita dei batteri, a celiachia o a infiammazione intestinale. Le mutazioni genetiche dell’essere umano gli hanno permesso di poter assumere latticini anche in età adulta. Tuttavia, alcuni individui non producono sufficienti enzimi per assorbire il lattosio ed è allora che si presenta l’intolleranza. Vale la pena sottolineare che la maggior parte dei pazienti presenza un’intolleranza primaria, ovvero possono assumere una tazza di latte (o derivati) senza manifestare alcun sintomo o persino ingerire latticini durante i pasti senza alterazioni a livello intestinale. Si può optare per prodotti a basso contenuto di lattosio o assumere integratori di lattasi. Ø Sintomi dell’intolleranza al lattosio I sintomi di questo problema di solito compaiono tra i 30 minuti e le 2 ore successive all’assunzione di un qualsiasi alimento che contenga lattosio. La serietà dei sintomi dipenderà dalla persona, dalla quantità di lattosio ingerita e dal grado di deficit dell’enzima lattasi nello stomaco. Vale la pena chiarire che i segnali che l’organismo presenta non sono sempre specifici di questa condizione. Possono, dunque, essere “condivisi” con altre patologie o malattie gastrointestinali (soprattutto con la gastroenterite acuta). Un “indizio” che ci può aiutare è analizzare il momento in cui si presentano tali sintomi. Se si manifestano dopo l’ingestione di latte, yogurt, formaggio, gelato, etc., è più probabile che siano dovuti ad un’intolleranza al lattosio. • La fermentazione del lattosio tramite l’azione dei batteri intestinali produce feci più acide che possono causare irritazione e bruciare quando si defeca. • Questo processo può provocare anche gonfiore e dolore addominale ed una maggiore quantità di aria (che si mantiene per diverse ore dopo l’ingestione dei latticini). • È probabile che le feci e le flatulenze abbiano un odore molto forte e fetido. • La diarrea o la stitichezza possono andare di pari passo con l’intolleranza, poiché la flora intestinale è squilibrata. • Sono frequenti anche i crampi o le coliche intestinali. • Nei bambini o negli adolescenti intolleranti al lattosio sono comuni episodi di nausea o vomito. Nei casi cronici (deficit secondario di lattasi) si possono presentare anche: • Notevole perdita di peso • Arrossamento perianale • Spasmi addominali • Defecazione esagerata Questi soggetti, inoltre, presentano problemi cutanei, stanchezza estrema e dolori alle estremità. Effetti del lattosio Se si pensa di soffrire di questo problema, è fondamentale rivolgersi ad uno specialista. Questi indicherà diverse prove che permetteranno di evidenziare il quadro della situazione. Le prove più usate sono: Ø Misurazione della risposta glicemica Ø Il breath test Ø Biopsia dell’intestino tenue Ø Acidità delle feci Ø Test genetico Come si risolve l’intolleranza al lattosio ? Esistono prodotti contenenti l’enzima beta-galattossidasi sotto forma di compresse masticabili da assumere immediatamente prima di consumare alimenti contenenti lattosio ( latte e derivati).Vuoi saperne di più? Passa in farmacia!!! Farmacia comunale… la tua farmacia!!!